Tutte le tipologie di "colletti bianchi" definite dalle leggi italiane: l'impiegato di concetto e d'ordine, tecnico e commerciale, pubblico o privato

L'impiegato è una delle quattro categorie di lavoro subordinato definite dal diritto del lavoro italiano insieme agli operai, ai quadri e ai dirigenti; è detto anche "colletto bianco" e si caratterizza per la natura delle sue mansioni, principalmente di carattere concettuale e intellettuale.

In genere non sono richieste per questa figura determinate caratteristiche fisiche, e la totale assenza di prestazioni di manodopera la rendono una figura molto ambita, soprattutto per le lavoratrici femminili.

Generalmente a questa tipologia di lavoratore sono specificate due categorie principali: l'impiegato di concetto e l'impiegato d'ordine.

Gli impiegati d'ordine sono generalmente quelle figure che mettono in atto le disposizioni dei propri superiori attraverso prestazioni intellettuali e di solito non hanno grandi spazi di iniziativa.

Molto più complessa è invece la definizione di impiegati di concetto.

Fanno parte di questa categoria quei soggetti che svolgono le proprie mansioni in autonomia, generalmente adibiti ad un reparto, hanno poteri decisionali per le proprie attività sempre in linea con le direttive generali imposte dall'imprenditore o dal proprio dirigente superiore.

Indipendentemente dalla categoria cui appartiene, ad un impiegato è richiesto un buon utilizzo del computer e più in generale dei dispositivi elettronici e dei mezzi di comunicazione di ultima generazione.

A seconda del settore in cui operano, possiamo anche avere impiegati pubblici o privati, i primi operano in aziende legate alla pubblica amministrazione, hanno spesso mansioni ben definite e per essere assunti devono superare un concorso; i secondi invece operano in aziende private e possono svolgere i compiti più disparati a seconda delle necessità.

In relazione alla mansioni che svolgono, si possono invece definire impiegati commerciali, ìdetti anche amministrativi, e impiegati tecnici.

L'impiegato tecnico svolge mansioni legate ad apparecchiature o macchinari: si occupa principalmente della gestione di specifici processi produttivi e coordina il lavorodegli operai preposti a quello stesso settore: deve essere dotato di ottime capacità specifiche e organizzative dovute ad una inevitabile formazione tecnica avanzata.

L'impiegato commerciale o amministrativo può invece svolgere le più disparate mansioni organizzative e finanziarie legate ad una azienda: ad esempio è spesso il responsabile della gestione e delle comunicazioni con clienti e fornitori, della gestione degli ordini, sia in entrata che in uscita, e in alcuni casi è anche adibito agli aspetti economici dell'impresa.